Un gioiello liberty industriale abbandonato, in un sito carico di storia, in mezzo ai boschi: Ferrania, la fabbrica delle pellicole. La centrale elettrica SIPE è stata costruita nel 1916 su progetto dell'architetto milanese Cesare Mazzocchi. Oggi appare dimessa, in disparte, ma a chi si avvicina mostra ancora la sua antica bellezza, le decorazioni geometriche, il ferro battuto ...
Dal 2016 l'edificio è vincolato dalla Soprintendenza ligure. I disegni di Mazzocchi - studiati da Alberto Manzini - sono conservati presso l’archivio del Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto (MART) e riprodotti presso il Ferrania Film Museum (Cairo Montenotte). Un vero luogo del cuore: una centrale elettrica di memorie.
Non è aperta al pubblico (è un bene privato), l'edificio è stato vincolato dalla Soprintendenza ligure, purtroppo versa in cattive condizioni, circondato da una brutta recinzione, dimenticato ai margini di un sito industriale ricco di storie, come quello di Ferrania. Il nostro progetto è quello di inserirlo in un percorso culturale di archeologia industriale sul territorio, in collaborazione con il nascituro Ferrania Film Museum.
VOTATE anche voi la Centrale elettrica SIPE di Ferrania nei 'Luoghi del cuore' nel censimento organizzato dal FAI – Fondo Ambiente Italiano, c'è tempo fino al 30 novembre 2018.
La Centrale elettrica S.i.p.e. di Ferrania (SV) entrerà a far parte dei “luoghi del cuore” del FAI?