La Farinera del Clot, un ex mulino di fine Ottocento, testimonia la vocazione industriale del quartiere Clot di Barcellona che, a partire dalla fine del XIX secolo, ha avuto un forte sviluppo industriale.
L’edificio originario a quattro piani, un tempo destinato alla macinazione della farina, è oggi affiancato da una moderna struttura in cemento, vetro a specchio e corten utilizzata per scale e ascensore. La facciata, in mattoni a vista, si ispira al modernismo catalano, con alte finestre intervallate da fasce verticali, sempre in mattoni; a coronamento, una merlatura a gradoni impreziosita da dettagli in ceramica di colore verde.
All'interno si conservano alcuni macchinari della fabbrica, come il caratteristico groviglio di tubi in legno degli elevatori a tazze, e i tre molini meccanici di fabbricazione austro-ungarica. Ancora visibili sono anche gli elementi originari della struttura dell'edificio: pilastri in ghisa, volte in mattoni e travi a traliccio.
L’antica Fábrica de Farinos Sant Jaume, questo il suo primo nome, appartiene oggi al Comune di Barcellona, che ne ha curato la ristrutturazione e ne ha fatto un incubatore di cultura, con spazi polivalenti aperti a iniziative socio-culturali dedicate principalmente al quartiere.
Photo credit: Michela Biancardi
Un esempio di riqualificazione e rifunzionalizzazione di un ex fabbricato industriale all’interno di un’area dismessa.