Sul finire del 2023 e l'inizio del 2024 abbiamo avuto modo di ospitare per pochi giorni Iraklis Fassourakis e Maria Daniil, membri di VIDA (Vault of Industrial Digital Archives), per un breve tour attraverso il Nord Est italiano.
Il tour, tra l’altro, è stata l'occasione per definire meglio l'appuntamento estivo che ci ha visti complici in Grecia [ma che sarà oggetto di un prossimo articolo].
Abbiamo fatto base a Bassano del Grappa (VI), che, oltre ad offrire notevoli confort - la Grappa fra tutti - è un comodo snodo per i luoghi industriali e ci permette di contaminarli con interessanti mete di turismo culturale tradizionale e ... enogastromico.
La due giorni veneta ha visto il passaggio verso gli impianti idroelettrici di Ponte Serra, con la iconica Diga sul torrente Cismon, tra i comuni di Sovramonte e Lamon con il relativo fabbricato, poco più a valle, che richiama le forme classiche e ingentilite di uno storico castello.
Successivamente scendendo verso valle, la visita è proseguita sul tema idroelettrico, visitando la vecchia centrale di produzione di energia elettrica di Carpanè. Impianto in attesa di futura destinazione, dove è ancora più evidente il tentativo di nobilitazione del manufatto industriale.
Di qui, lungo le pendici del monte Grappa, a Possagno, per conoscere l'opera di Canova, presso la casa natale - Museo Gypsotheca e il Tempio Canoviano prima dell'arrivo a Crocetta del Montello con l'importante sito del Canapificio Veneto, nato sulle sponde del canale Brentella di Pederobba.
Dopo la necessaria pausa ristoratrice, affidata alle cure di Mauro Drago del ristorante Le Corderie (il cui nome rimanda alla vocazione del sito in cui è inserito), il primo giorno si è concluso poco più a nord, presso la Cartiera di Vas, con una visita e una breve dimostrazione dell’antica arte della produzione della carta a mano. Di rientro a Bassano del Grappa, oltre alla immancabile grappa, cena tradizionale presso la trattoria El Piron.
Il giorno seguente, per meglio comprendere uno dei prodotti tradizionali del luogo, siamo stati in visita al Poli Museo della Grappa di Schiavon, dove l'ampio apparato informativo e la possibilità di assaggio e acquisto ci hanno fatto riflettere sugli Spiriti del mondo!
Di là, abbiamo puntato decisamente a sud, in direzione di Padova ma con tappa obbligata a Piazzola sul Brenta, dove la visita a Villa Contarini Camerini è stata motivo di una più ampia riflessione sulla industrializzazione del Veneto e sul passaggio della civiltà industriale a quella degli insediamenti abitativi e produttivi contemporanei.
A Padova, non abbiamo potuto mancare di visitare le mete più accessibili, la chiesa degli Eremitani, il Duomo, Sant'Antonio e Santa Giustina con le loro opere d'arte e i rimandi, dentro e fuori delle stesse chiese, ai valori culturali della città.
Visita conclusa, prima del rientro a Bassano e cena presso il ristorante Al Cardellino, con l'omaggio alla casa dove visse Galileo Galilei.
Gli amici greci, con i nostri suggerimenti, hanno proseguito il viaggio verso ovest, toccando, nei giorni successivi, altre mete iconiche per il turismo industriale, una su tutte, Crespi d'Adda.
La visita, oltre ad essere un servizio che TrattoPunto offre normalmente per la riscoperta del patrimonio industriale italiano, è stata anche un ulteriore momento di rafforzamento della collaborazione e, prima di tutto dell'amicizia, tra due gruppi di professionisti che operano nel campo del patrimonio industriale.
Photo credit: Iraklis Fassourakis
Un’ occasione di collaborazione Italia-Grecia alla scoperta del patrimonio industriale italiano